Vero amico dell’uomo, accompagna volentieri i suoi pasti ed i suoi momenti di festa, durante i quali scorre piacevole e cospicuo, fino a quando anche le vecchie arie di osteria non si sono spente nel silenzio e nel pensiero di ciò che è stato e di ciò che sarà.
I suoi caratteri hanno un denominatore comune, il gioviale fruttato: un colore rosso rubino che sconfina qua e là in tenui riflessi violacei, profumi freschi giovanissimi, che ricordano i sentori dei frutti e dei fiori; alla fine di tutto, un sapore che riempie la bocca, che soddisfa per l’equilibrio, per quell’ammandorlato finale, che caratterizza in maniera inconfondibile ogni Dolcetto.
Va d’accordo un po’ con tutti i momenti della buona tavola, dagli antipasti ai formaggi: abbiate l’accortezza di abbinarlo con piatti non troppo speziati e senza eccessiva struttura.
La gradazione alcolica minima è di 11,50% vol. e, servito a temperature non eccessive (14 – 16°C), Vi terrà buona compagnia.